Uno al giorno: è questa la frequenza con la quale il club triestino ha deciso di annunciare la progressiva crescita del roster a disposizione di coach Christian. Oggi è il turno di Giancarlo Ferrero, ex capitano di Varese, escluso da Luis Scola dal progetto tecnico lombardo ed attratto dall’importante progetto triestino e convinto dalla corte serrata del suo ex GM Arcieri.
Ferrero, piemontese di Bra, è alto 198 cm e può giocare con pari efficienza nel ruolo di ala piccola ed ala grande, duttilità che lo rende adatto ad un campionato nel quale l’eccessiva specilizzazione è da considerare un difetto. Trieste ne conosce bene, suo malgrado, le qualità balistiche anche da oltre l’arco, così come la sua capacità di partire dalla panchina per spezzare in due le partite. Enorme iniezione di esperienza ma anche di carisma e qualità umane nel nascente roster a disposizione di Christian, che ne avrà estremo bisogno.
Siamo dunque a metà strada: tolti i due stranieri, per la scelta dei quali le capacità di scouting di Arcieri sono una garanzia, mancano ancora all’appello tre italiani. Al momento sono altissime le probabilità di rivedere a Trieste Ariel Filloy, mentre si sta raffreddando la pista che porta alla riconferma di Michele Ruzzier. Novità potrebbero arrivare dalla presenza a Trieste del presidente De Meo, arrivato dagli USA assieme al GM essenzialmente per motivi vacanzieri, ma anche per lanciare la nuova campagna abbonamenti.